Semafori, giallo di 3 secondi, dite la vostra... - BlogMotori - Blog - Repubblica.it

2022-09-03 01:56:46 By : Ms. CIndy Liu

La cassazione ha deciso, il taglio di tempo è legittimo, in arrivo pioggia di multe perché è facile immaginare che molti comuni aprofitteranno della cosa: in Italia spesso le sanzioni sono usate per fare cassa, a danno della sicurezza stradale. Senza contare che per i nuovi controlli elettronici dal 2009 a oggi abbiamo già avuto un incremento di multe del mille per cento...

Quando ridurranno la durata del giallo, io non guiderò più, non ho intenzione di alzarmi al mattino per regalare ai comuni la mia giornata di lavoro. Ma poi al di là di far cassa, non ho compreso i motivi per i quali dovrebbero generare ai semafori tanto caos. La paura del giallo e le frenate brusche.

Ora anche l'arancione diverrà un Giallo: nuovo trilling nelle strade italiane

a volte ci si dimentica che con il giallo ci si deve fermare; in 3 secondi a 50 km/h si percorrono circa 35 metri, e a me sembra che nessun incricio, anche sub urbano, abbia tale ampiezza. Il tempo del giallo è relativo, il problema che gli italiani col giallo vagliono assolutamente passare il semaforo, ed è questo che provoca gli incidenti.... e le sanzioni per il rosso (che quando si attraversa l'incrocio il semaforo abbia cambiato già fase, segnifica che il veicolo ha già percorso almeno 35 metri)

chi pensa di ridurre la durata del giallo ai semafori avrà mai visto o sentito parlare di semafori installati in altre città già da molti anni con conta secondi visivo e segnale acustico sonoro . Domando : ma di tutti i nostri semafori installati in Itala quanti sono in regola con omologazioni e collaudi? Antonio da Lecce

i camion saliranno sulle auto , pensate a quanti tamponamenti si verificheranno, sarà il terrore vedere scattare il giallo., servirà a riempire le casse dei comuni e non solo mentre i tribunali si paralizzeranno ancora di più . che bel paese , secondo me chi pensa a queste innovazioni la notte non dorme e soffre incubi atroci. Parlo da conducente di TIR con milioni di KM. percorsi e con 32 anni di esperinza alle spalle.

per essermi fermato al giallo con il mio scooter sono stato tamponato ed ho fatto un volo di diversi metri. accorciare i tempi del semaforo giallo significa creare una situazione di pericolo fra chi pensa di superare l'incrocio e chi invece si accinge a fermarsi.

l'articolo é palesemente contro la scelta e disinformativo su alcuni punti ad esempio la crescita delle multe in Italia molto più alta di altri paesi a causa dei nuovi controlli elettronici. Bene gli altri paesi questi controlli li hanno da anni per questo adesso le multe non crescono. Io vivo in Germania e ci sono telecamere fisse in cittá per i rossi e per la velocità inoltre non è raro vedere la polizia con autovelox mobili sempre in cittÀ ... mai visti a Roma dove ho vissuto a lungo e capito spesso. Il traffico qua in germania funziona molto meglio che in Italia proprio perchè c`é maggiore certezza di essere beccati se si sgarra e poi se si é beccati é piú difficile trovare il sottefugio o giudice o conosciente che non ci fanno pagare.

Ovviamente questo deve valere anche per i veicoli con targa straniera... Per ora del Tutor se ne infischiano...

solita idiozia di una burocrazia lontana dalla realtà ma pronta solo a fare cassa per pagarsi gli stipendi e coprire le inefficienze dei nostri comuni

Nessuna offesa robespierre74, anzi grazie per la riflessione.

La mia fiducia sui 3 secondi si basa appunto sul fatto che l'ente che ha stabilito questo limite abbia prove "inconfutabili" che qualsiasi veicolo che viaggia a 50kmh sia in grado di fermarsi nei famosi 41 metri che ha a disposizione una volta acceso il semaforo giallo. Questo e' in contrasto con il punto 2) e 3) della sua precedente lettera, ma mi permetta di partire dal presupposto che chi ha stabilito questo limite sia un ente competente che abbia fatto le dovute prove su strada e quant'altro e' necessario per arrivare a tale risultato, altrimenti saremmo davvero nel ridicolo, cosa che non mi va di pensare o dare per scontato.

...o magari l'intento e' proprio quello di "forzare" il veicolo...non a sgombrare l'incrocio il piu' in fretta possibile, ma a farlo fermare prima. Quindi, dato per scontato che ogni veicolo riesca a fermarsi in tempo e in sicurezza, con questi famosi 3 secondi si riuscirebbe ad avere l'incrocio sempre sgombro...perche' nessuno rischierebbe di attraversarlo, avendo la possibilita' di fermarsi in tempo.

Spero di aver reso l'idea. Saluti e buona giornata.

Adesso mi spiego perchè non trasformano pericolosi incroci in rotonde come in Francia. Poi a chi fanno le multe ?

mi sono arrivate 2 multe in una settimana, ho la patente da 22 anni e non sono mai passata con il rosso ci mancherebbe..il problema è che con 3 secondi se passi con l arancione è già rosso e scatta la foto quindi in prossimità del semaforo adesso rallento PS non ho potuto pagarle subito con la forma ridotta, quindi adesso sono 177€ x 2 oltre a 12 punti sulla patente è una cosa ingiusta solo per fare cassa cmq..uno va a lavorare e si trova 1/3 di stipendio regalato al comune pur comportandosi bene, perché non prendono quelli che mentre guidano mandano le mail con il cellulare se passi con il rosso pieno sei un pericolo e devono toglierti la patente ma la storia dei 3 secondi dell'arancione è solo per spillarci soldi...intanto le strade sono piene di buche

La letteratura tecnica indica univocamente 4 secondi in ambito urbano e 5 secondi in ambito extraurbano. Il punto della questione è diverso: la contravvenzione non può essere rilevata immediatamente dopo lo scattare del rosso in quanto i veicoli necessitano di un tempo di “tutto-rosso” per sgombrare l’intersezione anche quando il conducente si attiene scrupolosamente alle più rigorose norme comportamentali. Ciò deriva da banali considerazioni di cinematica che riporto di seguito con la speranza che qualcuno possa riportare razionalità su tale tema.

Allo scattare del giallo il conducente decide in un tempo t0 se potrà fermarsi in sicurezza prima della linea di arresto; con l’azionamento dei freni si fermerà con un ulteriore tempo dato da Vf = V0 – a t1 da cui, per Vf = 0 t1 = V0 / a lo spazio percorso dal momento dello scatto del giallo è quindi S = V0 t0 + (V0 t1 – ½ a t1^2) e sostituendo S = V0 t0 + ½V0^2/a Se il veicolo si trova immediatamente più vicino di tale distanza, ritenendo di non potersi fermare, percorrerà la distanza stessa alla velocità V0, arrivando alla linea d’arresto nel tempo t = S/V0 t = t0 + ½V0/a e dovrà risultare tg ? t t è crescente con V0, quindi il tempo di giallo tg è determinato per la massima velocità di progetto Vp tg = t0 + ½Vp/a il D.M. 6792 del 05/11/01 indica i seguenti dati di decelerazione e tempo di reazione: V (KM/h) 25 40 60 80 100 aderenza 0,45 0,43 0,35 0,30 0,35 t. reazione 2,55 2,40 2,20 2,00 1,8

Interpolando adottando il coefficiente di aderenza medio tra Vi e Vf (a = fad g), si ottiene - per Vp = 50 km/h (strade urbane) tg = 3,98 sec - per Vp = 90 km/h (strade extraurbane) tg = 5,18 sec trovano pertanto conferma i valori suggeriti dalla letteratura tecnica.

Allo scattare del giallo, un veicolo che si trovi più vicino alla linea d’arresto della distanza S sopra indicata e che proceda alla velocità V0 e che valuti di non potersi fermare in sicurezza, proseguirà a velocità V0, giungendo alla linea d’arresto nel tempo t = t0 + ½V0/a usufruirà quindi di una porzione di giallo per iniziare l’attraversamento dell’intersezione pari a ?t = tg – t = ½(Vp - V0)/a dovrà completare l’attraversamento dell’intersezione portando tutta la sagoma del veicolo fuori dalla traiettoria dei veicoli in partenza in un tempo di tutto-rosso; indicando con L la lunghezza dell’attraversamento dell’intersezione ed l la lunghezza del veicolo dovrà essere: ttr ? L/V0 + l/V0 - ?t ttr ? (L+l)/V0 - ½(Vp - V0)/a Ne deriva quindi il tempo di tutto-rosso per la minima velocità considerata verosimile nell’attraversamento dell’intersezione e per il veicolo più lungo (18m) che può transitare.

Mio caro Borgomeo, ma che cavolo dici? ma tu sei mai stato all'estero? hai visto come guidano? hai fatto caso come agli incroci non occupino MAI il centro se della strada se per caso non è possibile liberare l'incrocio a causa del traffico. In Spagna, Polonia, Francia, Germania, Austria, Inghilterra se c'è traffico su una direttrice e questa è attraversata da un incrocio e comunque interessata o comunque da un'intersezione, l'intersezione è SEMPRE lasciata libera, per permettere a chi deve girare di farlo. Poi vogliamo parlare delle strisce pedonali? parcheggi per gli handicappati? doppie file a spina davanti a bar anche se 30 metri dopo c'è posto per camion interi? nei centri commerciali all'estero che tu citi a confronto per l'aumento di multe limitato, ci sono i parcheggi per le donne incinta o comunque con bambini piccoli, oltre che quelli per gli handicappati, e pensa un po' sono tutti liberi... Allora di cosa stiamo parlando le multe aumentano perchè ce le meritiamo e perchè si fanno dei controlli minimi... a madrid c'è una strada interna che sarà grande quando la A1 nel tratto a tre corsie, e il limite è 50 km/h e ci sono autovelox ogni 500 metri... poi concordo con te che in alcuni casi ci vuole il buon senso... e che i soldi delle multe dovrebbero essere impiegati per la sicurezza stradale... ma far passare il concetto che l'aumento dei controlli siano qualcosa di male, lo trovo un'assurdità e di una deficienza civica madornale... togliamo anche i controlli sulle tasse allora? sulla sanità? Fortunatamente esistono finalmente dei mezzi che permettono di "imporre" si imporre perchè questo paese le cose le impara solo con l'imposizione un minimo di buonsenso alla guida BEN VENGA!!!

Sono dei geni: hanno trovato un modo per far fuori gli anziani che attraversano (meno pensioni da pagare) e per far cassa con le multe! Lo stato al servizio del cittadino.......sempre

Non ti offendere,ma la tua "Difesa "è troppo semplice(non voglio dire semplicistica,però....). Il perchè l'ho esposto nel mio post precedente, e se vorrai pazientemente leggerlo, ti chiarirai le idee. Mi permetto di fare osservare che il giallo non è stato inventato per misurare la prontezza e la prudenza dei guidatori, ma per MOTIVI DI SICUREZZA NEL FAR TROVARE SGOMBRO L'INCROCIO(come vedrai scritto nel mio post che riporta le leggi), e quindi tre secondi NON DANNO ALCUNA SICUREZZA IN QUESTO SENSO .In quanto all'allarmismo, forse saprai che il "Passaggio col rosso" misurato da questi strumenti tarati in tempi assurdamente brevi,rappresentano L'INFRAZIONE PIU' NUMEROSA DI TUTTE LE ALTRE(forse escludendo il divieto di sosta).Quindi è una situazione già esistente, e questa sentenza (Che comunque va letta attentamente nelle motivazioni),contribuisce solo a far confusione,mentre invece è chiaro che ci troviamo di fronte ad una mala applicazione "Interessata" dei comuni,di una legge (CdS) ci sono indicazioni CHE NON VENGONO APPLICATE.

Come ha scritto precedemente Roberto qualcuno ha pensato ai pedoni anziani o delle persone diversamente abili? Probabilmente in base alla larghezza della strada bisognerebbe fare dei conteggi. Filippo ai ragione a dire che il codice andrebbe rispettato, ma ahimè siamo in Italia e il modo di guidare ti assicuro (e non è solo un modo di dire) cambia molto da regione a regione. Che stabilissero un tempo uguale x tutti i semafori x quanto riguarda l'arancione. Chi è abituato a passare in zone dove dura un eternità e poi va in un altra città dove dura 3 secondi magari potrebbe causare incidenti.

Le frenate brusche sono SEMPRE pericolose anche per le diverse capacità di arresto dei veicoli. Ho imparato questa lezione essendo stato tamponato da una panda old-style

Provo a fare l'avvocato del diavolo... Come precedentemente riportato, viaggiando alla velocita di 50km/h si percorrono 41 metri in 3 secondi, si viene quindi avvisati 41 metri prima dell'inizio dell'intersezione che il semaforo sara' rosso. Facendo una breve ricerca su internet leggo che "calcolando una velocità di 50 km/h, lo spazio di arresto può variare indicativamente da 13 metri (con asfalto asciutto in ottime condizioni) sino a 25 metri (asfalto bagnato)", e ne deduco che nella peggiore delle ipotesi si hanno ulteriori 16 (=41-25) metri a disposizione per frenare appena ci si accorge del semaforo rosso prima di oltrepassare la linea d'inizio dell'intersezione. A fronte di questi dati personalmente ritengo che il limite dei 3 secondi sia si "un po' tirato" ma che tutto sommato sia un lasso di tempo facilmente gestibile per ogni attento guidatore.

PS. correggetemi se sbaglio, ma l'autovelox non scattera' nessuna foto se al momento dell'accensione della luce rossa l auto si trovi nel mezzo dell'incrocio, di sonseguenza la lunghezza dell'incrocio e' totalmente irrilevante nel conteggio dei 3 secondi.

Tutto questo allarmismo mi pare un po' ingiustificato, tutto qua...

Mi correggo: Quinto tempo = ROSSO LAMPEGGIANTE (PER ANNUNCIARE L'IMMINENTE PASSAGGIO AL VERDE e ridurre i tempi morti generati dagli automobilisti distratti)

Dal punto di vista strettamente tecnico e al fine di fluidificare la circolazione ritengo che il sistema dei semafori dovrebbe cambiare nel modo seguente: i tempi dovrebbero essere 5 invece di 3, come in alcuni paesi (Tunisi, Scandinavia).

Primo tempo = VERDE Secondo tempo = VERDE LAMPEGGIANTE (PER ANNUNCIARE L'IMMINENTE PASSAGGIO ALL'ARANCIONE) Terzo tempo = ARANCIONE Quarto tempo = ROSSO Quinto tempo = VERDE LAMPEGGIANTE (PER ANNUNCIARE L'IMMINENTE PASSAGGIO AL VERDE e ridurre i tempi morti generati dagli automobilisti distratti)

In questo modo si potrebbe aumentare la frequenza dei semafori a beneficio della loro efficienza (maggior numero globale di auto che li attraversano tramite riduzione della durata del verde inutilizzato per assenza di auto e dei tempi di reazione degli automobilisti)

Questo sistema ridurrebbe il consumo di carburante: in situazione di minor traffico, gli automobilisti lontani che si avvicinano al semaforo rosso o giallo o anche verde lampeggiante, potrebbero rallentare sensibilmente per poi passare al verde, spesso senza necessità di ripartire da fermi.

A questo proposito sarebbe utile anche un sistema visivo indicante i secondi che mancano al verde.

Inoltre mi chiedo come mai negli anni 50 esistevano in alcuni paesi (i.e GB) sistemi elettromeccanici di rilevamento delle auto in attesa del verde che regolavano le fasi del semaforo, mentre oggi giorno e malgrado i progressi della tecnologia (elettronica, sensori e attuatori) siamo spesso sottoposti a sensibili attese in assenza di traffico specialmente la notte e nei festivi (ciò naturalmente quando i semafori non sono impostati al giallo lampeggiante che invece espongono gli automobilisti ad elevati rischi per via dell'alta velocità di percorrenza tipica delle ore notturne)

Infine, anni fa l'ex-sindaco di Roma Veltroni preannunciò l'attivazione di semafori intelligenti per ridurre al minimo i tempi di attesa agli incroci da parte delle metropolitane leggere. Di fatto, se qualcuno si prendesse oggi la briga di cronometrare i tempi di attesa ed elaborasse il rapporto tra i tempi utili ed i tempi di percorrenza totale, si metterebbe in evidenza la possibilità di rimpolpare alcune delle altre numerose linee carenti semplicemente ottimizzando e riducendo il numero di vetture delle metro leggere. Da una personale indagine presso addetti Atac sembra che i dispositivi fossero stati installati ma che i sensori si ostruissero; invece di assicurare un'adeguata manutenzione od un'opportuna modifica furono semplicemente disattivati. Soldi buttati insomma (ma forse non per i beneficiari) L'attuale sistema di tracciamento dei mezzi pubblici romani potrebbe facilmente essere adattato per alimentare tante centraline indipendenti per il controllo dei semafori delle metropolitane leggere a condizione di progettare sistemi adattabili o disattivabili per limitare i blocchi in caso di malfunzionamento.

In Francia la progettazione della viabilità, della segnaletica, della sicurezza è affidata a fior di ingegneri provenienti dalle "grandes écoles d'ingénieurs", alle quali si accede per concorso dopo due o tre anni di classi preparatorie post maturità ..... I nostri comuni e ministeri si affidano ad ingegneri specializzati con formazione specifica oppure a figure emanate dalla politica?

In Italia abbiamo troppe leggi e norme che non vengono fatte rispettare. Ho vissuto 9 anni in Belgio e là si prende la multa se si passa con il giallo, la regola è semplice: quando scatta il giallo ci si deve fermare comunque. a 50Km/h si percorrono 41 m in 3 sec, in tale spazio ci si può arrestare tranquillamente anche con asfalto bagnato. Ad Anversa praticamente tutti i semafori su strade di scorrimento (quelle su cui si riesce a superare agevolmente i 50 km/h) sono dotate di autovelox, per cui se uno fa il furbo o si prende la multa perchè si ha 'bruciato' il giallo, o per eccesso di velocità Inutile dire che sono bastati pochi mesi di questa cura e su quelle strade nessuno supera i limiti, nè passa con il giallo.

Per me che sono italiano all'inizio la cosa mi sembrava eccessiva, ma alla fine mi sono accorto che così la strada diventava davvero la strada di tutti (automobilisti, pedoni e ciclisti) e non la strada di pochi furbi...

Un secondo serve solo per mettere il piede sul freno, poi se qualche d'uno pensa di fermare un camion di 300 o anche 462 quintali in altri 2 secondi, è un incompetente ed è meglio che vada a fare altro. Si pensi a cosa potrebbe succedere se un camion con veicoli sia a destra destra e sinistra, perdesse il carico per una frenata assurda ad un semaforo.

Appena potrò, cioè quando andrò in pensione, UN MINUTO DOPO mi trasferirò all'estero, dove si paga la metà delle tasse e la vita costa la metà ... Qui non si può più vivere ... Poi butterò macchina e andrò in bicicletta, in treno e in bus.

Perché non mandiamo tutti una mail al gabinetto del Ministro Lupi segnalando il pericolo della nuova regola e il grande grazie da parte dei carrozzieri che vedranno crescere a dismisura il loro lavoro? Infatti bastano due calcoli banali per capire cosa accadrà. A 50 Km/h, una macchina percorre poco meno di 14 metri in un secondo (13,88888...) e quindi circa 52 metri in 3 secondi. Questo significa che per incroci tra strade importanti /ad esempio tra due strade a 6 corsie, come è a Roma tra la Colombo e via dell'oceano Atlantico) 3 secondi sono insufficienti a superare l'incrocio stesso. Assurdamente, quindi, se il giallo scatta DOPO che si è impegnato l'incrocio (e quindi non possiamo vederlo) prenderemo una multa di cui non siamo a "conoscenza". Ovviamente, inoltre, se scatta il giallo nessuno tenterà l'attraversamento dell'incrocio, ma frenerà bruscamente sperando che riflessi e freni del veicolo che lo segue siano adeguatamente buoni. Speriamo almeno venga inserito il verde lampeggiante un paio di secondi prima del giallo per preavvisare ed evitare incidenti.

In altri paesi è indicato per i vari colori il conto alla rovescia di quanto manca al cambiamento dello stato. Se mancano 2/3 secondi che da verde diventi giallo e poi rosso è opportuno che ci si fermi. Ma senza una indicazione del tempo diventeremo tanti " don falcuccio " una mano didietro e quella davanti da usare sul portafoglio. Veramente uno schifo.

Vanno bene anche i 3 secondi, purchè si aggiunga obbligatoriamente a tutti i semafori controllati il pannello che indica i secondi mancanti al giallo ed al verde, come in tanti altri paesi del mondo più seri del nostro.

Faccio notare e ricordo che nel codice della strada sono citati e regolamentati anche i cicli e motocicli. I cicli non vanno a 50 all'ora, nemmeno in discesa, quindi si ritroveranno in mezzo all'incorcio con le macchine che taglieranno la strada avendo già il verde!?!?!? Ma come al solito le biciclette non vengono considerate.

50KM (velocità consentita in città) occorrono 27 metri per fermarsi: asciutto, auto efficientissima, gomme in ottimo stato, conducente attentissimo alla giuda. Questa è l' ennesima legge fatta per fare soldi, che porterà ad un incremento di incidenti e tamponamenti in città. Ennesima legge fatta da chi va in giro con l' auto blu e sono decenni che non guida.

E' una truffa ben organizzata. Se io sto con l'auto in transito a due secondi dallo stop e da verde passa a arancione non ho speranze di portare a termine la manovra in sicurezza: o inchiodo per stare nello stop, o mi fermo nello stop o finisco di attraversare l'incrocio che intanto è diventato rosso (verdi per altri). Trall'altro l'arancione a Roma, nelle ore di punta serve a dire "tra poco sarà rosso, non tappare l'incrocio". Da sempre il codice della strada è scritto da qualcuno che non ha mai guidato in vita sua.

la durata del giallo deve dipendere dalle caratteristiche di ogni incrocio, non può essere uguale per tutti.

Ma certo ! bisogna andare solo a 50 km l'ora ! Infatti per meno non si fa in tempo ad attraversare l'incrocio (qualcuno, qualcosa, potrà coglierti mentre attraversi col rosso). A 55 non potrai fermarti in tempo (fotografato).

Inoltre chi ti sta dietro non indovina cosa stai facendo e non sa se accelerare o fermarsi e i tamponamenti potrebbero dar luogo a risse anche gravi.

Io dico che non basta essere al potere per stabilire cosa ha bisogno chi guida. Infatti alcune persone possono avere tempi di riflessi diversi, potrebbero fermarsi di scatto in 5 metri.

Io dico che se non hai la patente da più di 20 anni dovresti desistere dal dare questi consigli.

Sono stato multato per aver attraversato con mezzo giallo. Tamponato per aver seguito la lezione precedente !

Ribelliamoci, portando le prove di tali conseguenze,

Quella dei tre secondi è una cosa che parla da se, non sono attuabili, è come se il giallo non ci fosse più.

cosa non si inventa per mettere le mani in tasca e prendere....... soldi ai contribuenti, sono cose vergognose!!

Prevedo un sacco di ricorsi. I casi da ricusare ce ne sarnno una quantità, a cominciare dai tempi, di come sarebbero calcolati, le fermate per le svolte sinistra o destra, il pedone che all'improvviso e da pecora ti attraversa la strada, le sirene delle autoambulanze, insomma ci guadagneranno gli avvocato come sempre, e nella patria Italia dalle leggi più numerose al mondo, e quasi tutte fantasticate da chi non ha altro a cui pensare!.salutamm, Giuvà

Questa sentenza è tecnicamente errata e anche grossolanamente. Poi, i semafori-trappola sono già ben presenti dovunque. Codice della strada ,Capitolo primo ,titolo primo: “La sicurezza delle persone nella circolazione stradale,rientra nelle finalità primarie di ordine sociale perseguite dallo Stato….Le norme ei provvedimenti attuati visi ispirano al principio della sicurezza stradale…” 1) Perchè tra il verde e il rosso è stato messo il giallo?PER MOTIVI DI SICUREZZA DEGLI UTENTI, ossia garantire che al momento dello scatto del verde,L'INCROCIO E' STATO LIBERATO ED EVITARE INCIDENTI.E questo per tutti i veicoli , in tutte le condizioni climatiche(Pioggia, neve,ecct.) , non perfette condizioni del mezzo e dell’asfalto,ecct. 2)Per assolvere questo compito, la durata del giallo NON PUO' ESSERE SOLO UN CALCOLO TEORICO A TAVOLINO COME è QUELLO CHE PORTA A STABILIRE CHE TRE SECONDI SONO UN TEMPO SUFFICIENTE PER VEDERE IL GIALLO, REAGIRE PER ARRESTARSI IN SICUREZZA, VALIDO IN PRATICA SIA PER TIR CHE SCOOTER. 3)Esistono numerose perizie commissionate da GdP (CTU) che hanno determinato i tempi effettivamente necessari per sgomberare un incrocio(tenendo conto di tipo di veicolo, condizioni strada e velocità). 4) Eppure sul punto chiara e naturalmente ovvia è stata l'opinione del competente Ministero dei Trasporti (circolare nr. 5501 del 24/01/2008 e susseguenti pareri) che, con riferimento ai già proposti tempi minimi di 4 e 5 s. ha precisato che "ciò non esclude che, in fase di progettazione dell'impianto, in dipendenza delle dimensioni dell'intersezione, della velocità dei veicoli in arrivo e della loro lunghezza, possano essere adottate durate minime anche congruamente superiori. Non si tratta quindi di decisioni discrezionali dei Comuni, quanto piuttosto di una attività progettuale da svolgersi caso per caso da parte di professionisti esperti in materia di regolazione semaforica". E a tale specifico scopo risulta propedeutica "la misurazione o la valutazione dei flussi veicolari". E, ancora, "si ribadisce che la fissazione dei tempi delle fasi semaforiche è attività progettuale da eseguirsi caso per caso da esperti in materia. Al riguardo I CTU riferiscono: "Di frequente non esiste determinazione progettuale che porti ad identificare la scelta del tempo di luce gialla. Spesso l'architettura stessa dell'intersezione è improntata a casualità e a scarsa attenzione per la sicurezza……. "il progetto non è un atto formale ma elemento sostanziale che si traduce in materiale strutturazione complessiva dell'intersezione compresi parametri tecnici e condizioni di esclusione. "……”inoltre la luce gialla deve avere una durata minima di 8-o 9 sec. qualsiasi sia l'intersezione. Sanzioni erogate al di sotto di detto valore sono illegittime in quanto non escludono il pericolo di infrazione inevitabile". Ciò è confermato anche dalla circolare della Regione Veneto309659 del 06//06/2009, che “invita le Amministrazioni ad adottare una durata di giallo non inferiore a 8 secondi”. 5) 2.2 Norme CNR Si riportano alcuni stralci delle norme suddette. In riferimento al progetto delle semaforizzazioni, le norme CNR riportano: “La durata del giallo è determinata da considerazioni di sicurezza, tenendo conto della tipologia dei veicoli che impegnano l’attraversamento e delle loro velocità. Il nuovo C.d.S.non prevede la durata ,e il Ministero dei Trasporti specifica con circolare 5501del 24/01/2008,che i tempi di taratura non sono decisioni discrezionali dei Comuni, ma debbono essere frutto di un progetto complessivo dell’incrocio fatto da esperti in materia di regolazione semaforica. Conclusione:la realtà è che invece i tempi sono fissati arbitrariamente, senza alcun progetto e a tempi che costituisco una trappola fonte di lauti incassi per i comuni ,invece che garantire sicurezza.Evviva.

Non c'è da fare altro che fermarsi al verde, con pericolo di tamponamenti a catena! lo stesso accadrebbe fermandosi al prmo scatto del giallo, E poi ancora se capiti entro i primi tre secondi, e ti trovi un pedone pecora che ti attraversa la strada ,che fa? Lo butti sotto, o ti becchi la multa? E poi ancora se senti una sirena dl pronto soccorso,, e ti trovi proprio nei tre secondi, che fai?,Non so se ci sarà un mecanismo elettronico, laddove ci sarà, e per gli altri del tipo visivo ad interpretazione dl vigile,comunque sono impicci.Prevedo perciò che ci saranno un mucchio di ricorsi in tal caso, perchè non ci sarebbe alcuna prova della infrazione se non comprovata da uno strumento inoppugnabile. Questa Italia è la Patria di chi fa leggi senza senso, e degli avvocati che ci guadagnano sopra.. E' sempre stato così. L'Italia ha più leggi di una qualsiasi altra nazione, e tutte regolarmente violate. Saluti, giovanni Rodriguez ,

Quando ho preso la patente, ossia nel 1976, a scuola guida ci insegnavano che il giallo precede immediatamente il rosso, come dire "sbrigatevi a sbombrare l'incrocio". Da un po' di anni viceversa, il verde dura un attimo ed sostituito dal giallo che dura un tempo infinito con il risultato che , allo scattare del rosso, ci sono ancora auto che ingombrano l'incrocio. I rischi ovviamente sono notevoli. Mi chiedo allora se è sancito da qualche parte il tempo di permanenza di ogni singolo colore o se questo permanere oltre misura del giallo non serva solo ad elevare multe prescindendo dai rischi che la situazione determina.

A Milano è già così, il giallo dura 3-4 secondi.

Occorrera' una prontezza di riflessi alla Bolt.

Mi sento offeso come cittadino onesto in quanto chi arriva a concepire ciò lo fa con l'intento solo di gabbare i cittadini con trappole per far soldi. Multe = maggiori incassi per il sistema che ancora una volta anzichè educare e tutelare i cittadini, diviene astuto, perverso, maligno e li gabba con regole sempre più utili solo a far cassa per sanare buchi, ecc. ecc.).

Il problema non è che non si pagano, è che non esiste segnaletica adeguata e regole chiare, come succede in altri paesi. Per esempio, limiti di velocià. Sulle nostre strade ogni 50 metri c'è un cartello di limite velocità. Mettere un limite di velocità a 10 Km/h in prossimità di lavori stradali, che senso ha? Negli altri paesi, dove ci sono lavori stradali, c'è 50 all'inizio, poi diventa 70. STOP! Sfido chiunque ad andare a 10 Km/h. Per esempio, divieti di sosta. Non ha senso mettere divieti di sosta e poi consentire di parcheggiare. Se il divieto c'è, si fa rispettare, altrimenti si toglie.

Infine, vorrei parlare dei nostri cari Vigili Urbani. Esistono a Roma? Forse solo dentro gli uffici, è pieno, ma in strada di solito li trovi al bar o a fare la spesa gratis in qualche mercato. Nei compiti dei Vigili Urbani, rientra la sicurezza stradale? Se si, per quale motivo non si preoccupano affatto di segnalare buche o punti pericolosi al Comune (esiste anche quello?) e di provvedere in tal senso? Sono di Roma, ed è una città abbandonata a se stessa, senza regole stradali se non il buon senso dei singoli abitanti. Il Comune è completamente assente nella quotidianità, ma sempre presente e in bella mostra nelle cerimonie ufficiali!

e il giallo prima che scatta il verde??a chi aspettiamo??

Semafori: quante problematiche che con un minimo di buon senso si potrebbero quanto meno alleviare se non risolvere alla radice! Cominciamo con il giallo di 3 secondi che,come dice Paolo, potrebbe anche andare bene purchè però il verde venga fatto lampeggiare alcuni secondi prima oppure,dico io così si ha la certezza di quello che si fa, si monta sul semaforo il contasecondi con conto alla rovescia come in uso in molti paesi(anche del 3° Mondo come Cuba). Al tutto, nell'occasione, aggiungerei l'accensione del giallo dopo il rosso in attesa del verde, questo sempre nell'ottica di velocizzare la circolazione. P.S. Sempre per questo motivo, che secondo me dovrebbe essere l'imperativo principe di ogni amministarzione che si rispetti, perchè non rendere obbligatoria "l'onda verde" almeno sulle direttrici più trafficate e poi ancora,nonostante siamo diventati il Paese delle rotatorie, come mai ci sono ancora amministrazioni che,contro ogni logica, installano ancora impianti semaforici su strade statali già di per sè trafficate (per es. via Emilia)in prossimità di intersezioni con strade da cui usciranno sì e no 10 veicoli al giorno? Volete a tutti i costi montare un semaforo, magari per fare un favore a qualcuno? Bene ma allora montate almeno sulla strada secondaria che si immette sulla principale un semaforo "smart" che si attiva quando c'è effettivamente un veicolo in attesa all'incrocio e per il resto lasciate il giallo lampeggiante! ( Chissà se a qualcuno dell'ufficio traffico del Comune di Bologna fischiano le orecchie per il semaforo installato da non molto in via Duccio Di Boninsegna!)

Non è vero. Negli incroci con controllo dell'infrazione il semaforo è posto qualche metro dopo la strisce bianca di arresto Nello spazio intermedio ci sono i sensori (almeno così credo, dal momento che si vedono i segni sull'asfalto). Spesso quando vedi scattare il giallo sei giù a ridosso della striscia bianca, se non sopra con le ruote anteriori. Non c'è lo spazio di frenata, neppure inchiodando. A quel punto bisogna passare. Vero è che, mi sono documentato poco fa, il photored non rileva chi si ferma nello spazio intermedio ma solo chi lo attraverso e scatta due foto, appena superata la striscia bianca e la seconda quando il veicolo si trova all'incirca in mezzo all'incrocio. Questo è vero, perché una volta che mi sono fermat ad un semaforo con controllo, un automobilista apparentemente distratto e frettoloso mi si è affiancato e, avendo visto che nessuno arrivava dall'altra parta, è passato. Ho visto distintamente i due flash quando il veicolo era nelle due posizioni suddette.

Beh, che dire: occorrerebbe cancellare tutti i commenti (e forse anche l'articolo) e tenere solo i suoi.

Ottima osservazione! Purtroppo i giornali italiani propongono spesso piccoli estratti di una sentenza della Cassazione, sui quali poi si scatenano commenti (e le generalizzazioni) del tutto fuori luogo. Normalmente la Cassazione prende decisioni su casi molto specifici, e quindi se non si legge TUTTA la sentenza si rischia di prendere lucciole per lanterne.

Ha ragione Nicola. Il guaio è che a 50 km/h in 3 secondi percorri 41.7 metri. Con un incrocio grande, se per fermarti ci vogliono 25 metri, allora se sei a 24 metri o meno dall'incrocio devi proseguire (altrimenti ti fermeresti in mezzo all'incrocio stesso). Ergo, considerando i 41.7 metri del giallo meno i 24 metri di margine frenata (caso peggiore) significa che in 3 secondi il rosso ti becca in qualunque punto in mezzo ad un incrocio più grande di 41.7 - 24 = 17.7 metri. E ce ne sono tanti di incroci più grandi di 18 metri, dove uno si troverebbe in contravvenzione anche senza essere passato con il rosso!

Per me si potrebbe anche eliminare il giallo basta che col verde sia visibile un cronometro in modo da capire visivamente quando questo passerà a rosso

Nessun problema: se vedi il giallo e ti rendi conto che è scattato, vuol dire che hai il tempo per fermarti: tutto il resto sono pie scuse di chi non vuole rispettare il codice. Se scatta mentre sei sotto, il tempo per fermarti non c'è e quindi devi liberare l'incrocio. Tutto qui e tutto molto semplice.

Cerrrrtttooo, le multe aumentano perché aumentano i controlli, quindi la colpa è dei controlli, mica di chi infrange le regole.

non vi e' limite alla stupidita' ed i nostri legislatori hanno la palma d'oro .

...invece di abbassare il giallo, perché non facciamo come nella maggior parte dei paesi europei, inserendo il giallo anche prima del verde, al fine di velocizzare la ripartenza?

Molti NON sanno che: 1) qualunque multa data con il giallo (cito Sissi) è illegale e annullabile. La violazione deve essere provata con foto o filmato del passaggio del veicolo sulla striscia di arresto con il rosso già acceso! 2) il tempo di giallo serve ad arrestare il veicolo PRIMA della striscia di arresto, non ad attraversare l'incrocio. Quel tempo viene assicurato (progettato) con il cosiddetto tutto rosso (quei due/tre secondi che tutti conosciamo in cui normalmente all'incrocio sono tutti fermi). 3) Guidare l'auto è più pericoloso di possedere un'arma da fuoco; chi non se la sente.... lasci stare...

In Italia, esistono centinaia di semafori davanti ai quali, a distanza di 100 metri o anche meno, c'è un altro semaforo. I due semafori non sono praticamente mai sincronizzati e ti capita che quando tu hai il verde, in pratica non ti muovi, perchè davanti a te trovi la fila del rosso al semaforo più avanti, e quando ti muovi, spesso e volentieri sei in mezzo al primo incrocio, e il photored ti becca. E' troppo chiedere semafori sincronizzati, come capita in tutti i paesi del mondo civilizzato?

I tre secondi possono anche essere sufficienti per fermarsi, quando si arriva all'incrocio e il semaforo è già giallo, ma molto spesso non sono sufficienti per attraversare completamente l'incrocio, alla velocità consentita, nei casi in cui ci si immette nell'incrocio con il semaforo verde e questo diventa subito dopo giallo. La durata del semaforo giallo deve essere proporzionale alla dimensione dell'incrocio, tale da permettere l'intero attraversamento dell'incrocio con traffico normale e alla velocità prevista dal codice per quel luogo. Tutto ciò che non rispetta questo diritto costituisce l'ennesima VESSAZIONE e pertanto è ILLEGALE.

Andrebbe benissimo se il semaforo giallo durasse solo 3 secondi. Il problema è che per attraversare un incrocio, la maggior parte delle volte, ci vogliono molto più di 3 secondi ed a Roma fanno la multa (con conseguente scalo dei punti) se durante il semaforo giallo una macchina si trova ad attraversare un incrocio. Questa è una vera ingiustizia perchè capiterà sempre qualcuno che passerà con il verde e durante l'attraversamento dell'incrocio si troverà con il semaforo giallo che è scattato nel frattempo, o addirittura che diventi rosso nel mentre. Come pensano di ovviare a questo problema?

come sarei contento che tutti rispettassero le regole e non ci fosse più un'infrazione da multare....tutti che viaggiano a 50 km/h...niente più multe di eccesso di velocita e niente multe di semafori rossi, aggiungerei niente divieti di sosta.... la motivazione è una sola: vorrei vedere tutti questi comuni come fanno a campare senza le molte.. dai ragazzi che gli facciamo un bel regalo... probabilmente si inventerebbero qualche altra tassa... il problema , come dice un bel proverbio bresciano...più fai il bravo e più te lo mettono.......questa è fame di denaro

Portiamo pazienza, anche a rischio di essere tamponati non resta che INCHIODARE ALL' ISTANTE appena scatta il giallo. Contro il furto, terapia d'urto.

E' stupido fare questo. Semmai occorrerebbero più di cinque secondi e non meno. Questa sentenza è sbagliata. Non è a favore della sicurezza né tiene conto degli interessi della gente. Ma si può continuare così?

Magari fossero 3 secondi! In alcuni casi, come qui a Roma, i semafori durano anche meno, infatti agli incroci non ci si capisce nulla, non sai mai quanto durano e ogni volta rischi il tamponamento. Che facciamo? Mandiamo la richiesta di risarcimento danni al Comune? Questo accade da quando hanno introdotto la patente a punti e soprattutto aumentate le sanzioni pecuniarie. E mi unisco al coro di coloro che affermano che da noi la "sicurezza" serve solo a rimpinguare le casse dei comuni: nel 2009 ho dovuto pagare 125 Euro e perdere 3 punti sulla patente grazie ad un autovelox in postazione fissa sulla Telesina che poi si è rivelato essere fuori legge e quindi posto sotto sequestro dall'autorità giudiziaria (anzi adesso è stato proprio smantellato) Un'autentica rapina!. In Turchia (sic!) esiste il sistema della doppia pattuglia: la prima rileva l'infrazione, la seconda a 3-4 km di distanza ti ferma e fa la multa su due piedi. QUESTA si chiama sicurezza!

Posso immaginare multe e i tamponamenti che si verificheranno specialmente nelle grandi città (gran godimento per: comuni, assicurazioni, carrozzieri e case costruttrici ). Poi una sola considerazione su tutte e su tutti i bontemponi che scrivono qui: Ho seguito il rilascio della patente di mio figlio lo scorso anno, dire che è un master credo sia riduttivo! (Comunque superata al primo tentativo con 0 errori) Premetto ho superato i 55 da un po’. Guido direi decentemente. Ho avuto tante auto e come si suo dire ho "macinato" tanti ma tanti km. Sono in essere in 1 classe (la più bassa in assoluto) da oltre un trentennio, multe? Credo 3. Detto questo mi sono rapportato alle conoscenze che sono richieste ad un neo patentato ( che vanno oltre la segnaletica, alla meccanica, all'elettronica financo al primo soccorso... ) non so quanti conducenti aprendo un cofano dell'auto sanno armeggiare con la centralina elettrica (io ho suggerito non toccare nulla e chiama l'esperto); quanti sanno di meccanica ( fatta stessa raccomandazione) e quanti di medicina di primo soccorso (li fatta doppia raccomandazione : chiamare immediatamente i soccorsi e non toccare nessuno!). Poi ci sono le cosi dette domande trabocchetto che le trovo veramente demenziali e schizofreniche! Ora, abito in una grande città, al volante vedo sicuramente percentuali molto alte rispetto di conducenti di ambo i sessi che superano i 35/45 anni di età (azzarderei un 70%) Dunque se al rinnovo delle patenti del succitato 70% (non parliamo dei costi) si richiedesse quanto richiesto ai nei patentati, mi pare una normale -par condicio- tutti stiamo sulle stesse strade: ---- QUANTE PATENTI VERREBBERO RINNOVATE? La mia sicuramente no! Fate voi...

Scusate, è vero che a 50km/h in 3 secondi si fanno solo 40 metri, ma questo è del tutto irrilevante. Le eventuali telecamere che dovessero fare una multa a chi passa CON IL ROSSO sono poste all'inizio dell'attraversamento, non alla fine e non a metà. Il tempo per completare l'attraversamento è quel tempo in cui il semaforo è rosso per tutte le direzioni. Non ci sono molte scusanti, quindi, anche se a molti piace pensare che quando il semaforo è giallo bisogni accelerare, invece di fermarsi.

La Cassazione NON dice che il giallo deve essere 3 secondi. Richiama giustamente un principio (norma di comportamento per il conducente) che deve innanzitutto adattare la propria velocità al luogo, alle condizioni ambientali e del proprio veicolo. La Cassazione dice che può essere legittimo ANCHE QUALORA durasse 3 secondi, ma questo tempo, come noto nella letteratura tecnica, deve essere calcolato dal progettista del semaforo e dipende in larga misura dalla geometria dell'intersezione. Quindi non c'è ragione di allarmarsi e allarmare. Come in ogni categoria ci saranno ingegneri del traffico più o meno bravi, più o meno coerenti, più o meno onesti. La maggioranza dei semafori in Italia NON E' PROGETTATA CORRETTAMENTE. Gli illeciti si spera siano perseguiti, da qualunque parte, siano conducenti potenziali assassini, siano tecnici impreparati o servi, siano amministrazioni che hanno dimenticato che un semaforo va progettato.

bisognerebbe mettere il CONTO ALLA ROVESCIA come in altri stati . Conto alla rovescia = più SICUREZZA però anche ---- conto alla rovescia = MENO MULTE!!!

La Cassazione ha deciso in base alla legge vigente. Un'altra legge potrebbe intervenire a modificare quella esistente. Ma ci vorrebbe Legislatore onesto, che non ricorra al trucco delle multe per fare cassa, e farla fare agli Enti locali. Ci vorrebbero legislatori che non si riempiono la bocca di 'abbiamo ridotto le tasse', prendendoci pure in giro. Già dobbiamo sopportare limiti di velocità in alcuni tratti così bassi da essere ridicoli e che è pure pericoloso rispettare; dobbiamo sopportare la variazione continua dei limiti, anche sulle autostrade; dobbiamo sopportare il fatto che viene posto un segnale indicatore del limite e poi per decine di km più niente, mentre in Francia, Spagna e Portogallo il limite è ripetuto ogni km. Comunque io frenerò di botto, correndo il rischio di essere tamponato, piuttosto che farmi derubare in questo modo.

Conosco Cuba dove da molti anno hanno introdotto i semafori con la visione dei secondi per il rosso, il giallo e il verde: comodissimo e problema risolto definitivamente e con una spesa irrisoria rispetto agli incidenti evitati

Ancora una cosa vergognosa, contro questi soprusi si deve ricorrere in Europa. Con questo sistema diventerà un'ansia attraversare gli incroci e tutto ciò andra a scapito oltre che delle nostre tasche anche della sicurezza stradale. O ci devono essere dei display che indicano quanti secondi di verde hai ancora a disposizione oppure tenderemo a rallentare per aspettare il rosso e poi ripartire in tranquillità. E' vita questa? Siamo sempre più sudditi e meno cittadini liberi, ovvero veniamo considerati solo come vacche da mungere. Il risanamento dell'economia nazionale la nostra classe politica lo fonda solo ed esclusivamente sull'automobile e gli automobilisti: tasse accise e sanzioni a volontà. Viva lìItalia.

Un paese civile metterebbe semafori con contasecondi per il verde e il rosso, in Russia e in Cina ci sono da anni, ma noi si sa non siamo un paese civile, sia come sudditi che come governanti.

Aumenteranno semplicemente gli incidenti sia nei grandi incroci (troppo poco tempo per percorrerli in 3" a 50 km/h) sia per quanto riguardai mezzi pesanti (che alla velocità di 50 km/h hanno bisogno di più tempo per fermarsi)

Non credo che l'arancione serva a coprire l'attraversamento. A questo dovrebbe servire lo sfasamento tra rosso da una parte e verde dall'altra che non sono simultanei. Per questo l'ampiezza dell'incrocio è irrilevante. Immagino quindi che il limite sia l'attraversamento del semaforo. 3 sec restano comunque pochissimi per accorgersi dell'arancione e fermarsi senza rischiare un tamponamento.

Se arrivando ad un incrocio a 45 km/h scatta il giallo quando sono a meno di 20m dalla line di arresto. Freno usando tutti gli aiuti che la mia auto fornisce fermandomi prima della linea per non prendere la multa. Spero solo che quello che mi segue abbia i riflessi di un pilota di F1 e abbia rispettato la distanza di sicurezza per evitare di tamponarmi. A quella distanza avrei potuto accelerare e passare prima che scatti il rosso... ma chi sa quando il rosso scatterà ? In Cina i semafori erano quasi tutti dotati di timer, ben visibile da lontano, che mostrava quanti secondi mancano al rosso... quando c'era il verde (il giallo scatta negli ultimi 5sec.). Lo stesso timer avverte anche di quanti secondi mancano al verde quando il semaforo è rosso. Così sai quando riaccendere il motore. Grazie a questo sistema era facile calcolare se accelerare o frenare per rispettare il semaforo. Ma li l'intento era regolamentare il traffico ed evitare incidenti...qui le regole sono per ingannare gli automobilisti e cercare di trarli in fallo per fargli le multe.

Ma perchè insieme a questo cambio eventuale di normativa non si introduce anche l'obbligo di utilizzare semafori "Intelligenti" che diventano verdi quando sopraggiunge qualcuno e dall'altra parte la strada è vuota ? e semafori, come ci sono all'estero, in svizzera ad esempio, che diventano arancio anche prima del verde, ovvero con la seguenza rosso-arancio-verde-arancio-rosso ? cosi magari si sveglia fuori qualcuno che quando diventa verde si è addormentato e gli si da un paio di secondi per la sveglia ?

un secondo può costare euro 160,00 e 6 punti in meno sulla patente; infatti nel 2014 mi è accaduto che sono passato allo scadere del terzo secondo del semaforo giallo, con un'altra vettura che mi precedeva e che ha evitato l'infrazione.

piuttosto mettessero una miriade di autovelox e di telecamere ai semafori, se lo scopo non é solo far cassa...

A 50Km/h in 3 secondi si percorrono 40m Per fermarsi inchiodando, riflessi inclusi, ne occorrono circa 25 di metri. E quasi nessuno attraversa un incrocio con gli occhi fissi sul semaforo. Immaginate quante inchiodate e quanti tamponamenti avremo con conseguenti blocchi del traffico. Un grane affare per le autofficine. La genialità italiana da una nuova prova di se.

Io vado davvero piano , soprattutto in città. Ma qui il punto é un altro: sarà facilissimo prendere multe perche passi col verde.... diventa giallo mentre attraversi l'incrocio e col traffico che in una città come roma c'é pratiocamente sempre, ti ritrovi come niente col semaforo rosso in mezzo all'incrocio. Oltretutto creerà secondo me un sacco di traffico.

OK, la prossima volta che sono a S. Mauro Torinese in via Roma ai 40 con un bus urbano dietro e scatta il giallo pianto un'inchiodata memorabile lasciando due strisce nere sull'asfalto. Poi contiamo i danni alla mia auto ed feriti a bordo del bus urbano..

Il problema sono gli incroci che hanno una larghezza maggior di 41 m (nelle grandi città ce ne stanno molti ! ), infatti a 50 km/h in 3 sec si percorrono esattamente 41,6 m. . Questo è il parametro da prendere in considerazione, perchè potrebbe capitare che esce il giallo esattamente quando stai superando il semaforo stesso. Non ha senso considerare solo quanto tempo serve per frenare a 50 km/h!

Qualcuno dovrebbe tornare a scuola a fare qualche ripetizione di fisica, e visto che c'è anche di codice della stada. andiamo per ordine. Il giallo non serve a fare in modo che ci si possa fermare alla linea di arresto. La durata del giallo deve servire a chi se lo vede scattare mntre attraversa la linea di arresto ad attraversare in sicurezza l'incrocio prima che scatti il rosso. Quindi la durata del giallo deve essere proporzionale alla largheza dell'incrocio da superare, non può essere definita a priori. a 48 km/h si fanno 13,3 m in un secondo, quindi in 3 secondi si perdcorrono 40 metri. Ma se si tiene una andatura più lenta,(36 km/h per esempio, di metri in 3 secondi se ne fanno solo 10 e quindi se l'incrocio è più largo di 30 metri pur avendo rispettato i limiti e usato tutta la prudenza dui questo mondo la multa te la becchi lo tesso. E, faccio uin esempio a Torino tutti gli incroci superno abbondantemente i 30 metri (doppia carreggiata centrale più tram più controviali a doppia corsia fanno oltre 35 metri). Per permettere invece di frenare in sicurezza PRIMA che scatti il giallo (evitando magari il tamponamento per una frenata rtroppo brusca) visto che a 50 km/h lo spazio di frenata è di circa 25m e che in un secondo se ne percorrono circa 14 basta mettere,come avviene in alcuni paesi esteri il VERDE LAMPEGGIANTE per 2 o tre secondi. Se lampeggia devi frenare ed arrestarti.

In Italia, per confermare la patente ai novantenni e su, non si fa una prova di riflessi; quindi i 3 secondi sarebbero appena sufficenti solo a fargli dire " eeeh !? ". Il priblema si RISOLVE con i contasecondi ai semafori. Oggi con i semafori a LED è possibile fargli 'dire' tutto ciò che si vuole. Sono daccordo con Enrichetta, così non ci sarebbero più alibi per gli indisciplinati e si diminuirrebbero anche le emissioni di smog perchè verrebbe a mancare la necessità di sgassare per prepararsi alla partenza da formula uno. E' stata fatta una sperimentazione anche a Roma al Colosseo, per i pedoni, ma non abbiamo avuto notizia dei risultati.

Proposta..... prima che scatti il rosso il giallo lampeggia, semplice ed efficace, in questo modo si evita di imbarcarsi in attraversamento incroci con tempi rischio multa

Basta semafori. Solo rotonde!! No incidenti, no tempi di attesa meno inquinamento

Assolutamente demenziale. Ci sono semafori il cui attraversamento a velocità 15-20 km/h, o meno se c'è traffico medio-alto (per roma, 20 ore su 24) dura, considerando ovvi rallentamenti e incolonnamenti, 5, 6 o 7 secondi: se scatta il verde dopo 3 secondi per le altre macchine si arriva persino a favorire i tamponamenti nell'incrocio tra veicoli entrambi legittimamente entrati ma con tempi incompatibili.

Tutti i semafori con contasecondi e frecce per la svolta a sinistra, se nonostante questo si passa con il rosso, ritiro patente a vita.

Farò come facevano gli autisti dei TIR quando c'era lo scandalo del giallo che durava 1 secondo: mi fermo al verde, semplice. Chi vuole sorpassare, mi tamponi pure: tanto ha sempre torto chi tampona.

@maurizio cordani non capisco il suo stupore. se la magistratura interviene sui tempi del giallo evidentemente qualcuno deve aver fatto un ricorso su tale argomento, non le pare? sarebbe invece incostituzionale se la magistratura intervenisse sulla stesura dei decreti attuativi. Piuttosto, nessuno si preoccupa di cosa possa succedere a un ciclista non molto veloce con un giallo di 3 secondi? non rischia di passare con il verde e trovarsi travolto quando scatta il verde per l'altra direzione?

la cosa più sensata è far lampeggiare il verde 3 secondi prima del giallo cosi da evitare tamponamenti per frenate improvvise che sicuramente ci sarebbero.

Ma un conducente di TIR che va ai 50 in prossimità di un semaforo va giustiziato sul posto!!!

In Italia sarebbe ora che si smettesse di far fare leggi a chi non conosce di cosa parla. E' evidente che chi ha scritto questa cosa viaggia con l'autista o guida per qualche migliaio di chilometri l'anno. Cosa succederà nella realtà: 1) aumento delle multe ( ci sta se c'è una legge) 2) aumento dei morti agli incroci regolati da semaforo per i tamponamenti ed anche perché ci sono gli sprinter del verde in giro. Questo non ci sta se i responsabili non vengono puniti, ed i responsabili sono i legislatori.

poi provate voi a fermare un Tir in 3 secondi o fargli attraversare l'incrocio nello stesso tempo anche se va ai canonici 50 ammesso che il limite non sia di 70 km/ora.

Semplicemente V E R G O G N O S O !!! Le multe ormai sono usate come una tassa occulta. Tanto più che anni fa il Comune di Firenze andò in difficoltà perché il gettito cominciò a diminuire in quanto i Fiorentini paradossalmente divennero più rispettosi delle regole del Codice Stradale...

Per me è solo una truffa legalizzata per far cassa, altro che sicurezza, se si frena si inchioda per fermarsi in 3 secondi da 50 all'ora..... altro che multe migliaia di tamponamenti e soldi per i carrozzieri e assicurazioni sempre più alte...

Ma il limite dei 50 Km/h non è un obbligo ad andare ai 50 Km/h. E' un limite, ma nessuno vieta, in prossimità di un semaforo, di rallentare anche se il semaforo è verde. Cos'è, vi brucia il pensiero di perdere qualche secondo di tempo? Vi sembra ' una limitazione alla vostra libertà? Se nell'economia della vostra vita vi fermate a un semaforo in più vi sentite frustrati?

Per non consentire che i Comuni facciano cassa alle nostre spalle, basta attenedrsi alle regole ed adottare comportamenti che ci consentano di farlo. Il resto sono discorsi inutili (Giustizialisti? Moralisti? Si tratta solo di sciocche definizioni di comodo, prive di significato, che tendono, neanche tanto scaltramente, a fuorviare ed a spostare l'attenzione dal vero problema).

Avete pensato a che inchiodate ci saranno? Tutti i tamponamenti che ne conseguiranno? Per caso qualcuno ha considerato gli autobus? Che faranno? Inchioderanno? E le persone dentro? La solita, vergognosa, storia italiana.... spero solo che qualcuno vi ponga rimedio.

1) non tutti gli automobilisti hanno gli stessi riflessi (teniamo conto anche dell'eta') 2) le condizioni meteo non sono sempre uguali e cosi' l'asfalto puo' essere piu' o meno scivoloso 3) che la magistratura intervenga sui tempi del giallo e non sul decreto attuativo è il massimo,i comuni fanno cassa e poi come li spendono i soldi ???? ci vanno a vedere i giudici ? i nostri errori debbono essere sanzionati con telecamere e senza nessuna possibilita' di difesa e gli appalti dei comuni perchè non vengono registrati e messi a disposizione dei cittadini visto che siamo noi che paghiamo ???

La durata del "giallo" è una questione tecnica, sebbene sia chiaro a tutti - tranne evidentemente ai giudici della cassazione, forse perche viaggiano con l'autista - che il giallo non può avere la stessa durata dappertutto, ma deve durare quanto basta a consentire a chi sta per impegnare l'incrocio di poterlo attraversare, invece di fare la frenatona. La durata deve quindi dipendere dalla larghezza della strada che si incrocia e dalla andatura che è normale tenere nella strada che si percorre. Se quando si accende il giallo ci si dovesse comunque fermare, come leggo in altro commento, tanto varrebbe abolirlo e passare direttamente dal verde al rosso.

Si tratta dell'ennesimo attacco ai "cattivi" di turno (gli automobilisti) con il sottinteso di fare cassa sulle loro spalle. 3 secondi sono troppo pochi anche a 50 kmh ed aumenteranno gli incidenti sia per le frenate improvvise che per il tentativo di "salvarsi" dalla multa. In Italia leggi e sentenze vengono sempre fatte senza alcun criterio di obbiettività e nella logica di favorire o punire qualcuno.

invito i "giustizialisti" del verde moralista ad andare a Poirino (TO) dove i contasecondi si trovano nei semafori senza telecamera ma...dove c'è la telecamera... non c'è nulla...e si prendono multe ..ooh se si prendono! Se ti trovi a 3 m. e scatta il giallo non ti fermi e ti beccano in uscita. La tecnica: rallenti col verde metti la seconda tenendo in coppia il motore, lo sguardo in alto fin sotto il semaforo e poi se ancora è verde..giù tutto e ti spari fuori. Questa è sicurezza!!!

Ancora @ Filippo. Io vedo i miei contributi come ancora in attesa di moderazione, ma forse sono già visibili. Penso che si riferisca alla mia critica. Guardi che in 45 anni e circa 1,5 milioni di chilometri m'è capitato solo una volta, 40 anni fa, di passare con il semaforo rosso, perché ero in mezzo ad una città che non conoscevo e non ho visto il semaforo perché ero coperto da un autobus che si è fermato e pensavo che lì, a fianco di una stazione, ci fosse una fermata. E c'era pure un vigile, che mi ha fermato ma non mi ha neppure multato perché gli ho dato ragione. Sappia anche che ad un semaforo sono già stato tamponato, sa, perché mi sono fermato quando è scattato il giallo, così come sono già stato tamponato perché mi sono fermato a far passare due vecchiette su una striscia pedonale. In quanto ad eccessi di velocità, ho preso in tutto due multe, nelle estreme periferie di paesuncoli di campagna su strade enormi e diritte, ai 62 all'ora, calcolati secondo legge ai 57 e quindi senza detrazione di punti. Ciò non toglie che quando ti trovi a pochi metri da un semaforo (quello laterale intendo) e scatta il giallo e sei anche solo ai 40 all'ora, se ti fermi lo fai sicuramente dopo la striscia di arresto, che oltretutto spesso è posizionata un bel po' di metri prima del semaforo ed in mezzo ci sono i sensori (se c'è il controllo dell'infrazione). Evviva la rotatorie!

Trovo fantastico che per far fare cassa ai comuni si approvino norme che poi genereranno non solo multe e quindi costi per il cittadino, ma soprattutto aumenteranno notevolmente i rischi di incidenti. Che poi se davvero quei lavativi dei vigili volessero fare le multe, almeno a roma ogni giorno ci sono cosi' tante macchine in doppia fila da sanare le casse comunali non una ma 10 volte. Ovvio pero' che i vigili preferiscano chiudere un occhio in cambio di un cappuccino e cornetto.

Quando c'è il giallo ti fermi! Punto.

A chi non è capitato la sorpresa del giallo a pochi metri e l'incertezza sul da farsi soprattutto quando si è tallonati da un altro veicolo? Se si tenesse veramente alla sicurezza basterebbe dotare i semafori - come in tanti paesi - di timer. In tal modo si è certi del tempo effettivamente a disposizione per transitare o ancora mancante per ripartire, si eviterebbero rischi di tamponamento sveltendo nel contempo la viabilita' e rendendo certa la consapevolezza dell'infrazione. Col nostro sistema questi impianti assumono solo un'idea di trabocchetti

Basterebbe mettere su ogni semaforo un display LCD gigante che conta i secondi prima del giallo!!!!!!

O che ne dite di un verde lampeggiante poco prima che arrivi l'arancione.

Questa gente si che pensa alla sicurezza!!!!!

Tamponamenti? Tempi di frenata? Calcoli di cinematica? Ecco le solite inutili complicazioni di cose semplici, tipicamente all'italiana. Basta andare più piano!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Basta guardarli i semafori, invece di telefonare, mandare sms ed altro mentre si guida (attività peraltro vietate dal Codice). Il giallo dura 3 secondi, 4 secondi, 2 secondi? Adotta una guida che consenta comunque di rispettare il Codice. E piantiamola con questo complesso di persecuzione.

ma è mai possibile che noi italiani non siamo sempre a lamentarci di ogni legge ,ogni controllo?pensiamo solo al modo per evitarli per poi lamentarci se le cose non vanno? Negli Stati Uniti(come in tanti altri posti) con strade che sembrano piste di atterraggio e macchine di grossa cilindrata viaggiano al massimo a circa 100 km/h in autostrada,ci sono supercontrolli e sono rispettati! Ieri,in autostrada alcune auto mi hanno superato(andavo ai 110) a velocità incredibili perché i controlli non ci sono ma i morti sì. Non nascondiamoci dietro al fare o non fare cassa...basta rispettare le regole!!!(COME PAGARE TUTTI LE TASSE)

Sig. Borromeo, chiedo scusa, ma il dato che cita alla fine dell'articolo secondo il quale 8 multe su 10 non vengono pagate da quale fonte l'ha preso? Non è assolutamente credibile. Saluti.

3 secondi possono essere accettabili dove il limite è 50 km/h....ma non sempre il limite è 50 km/h...ci sono strade che trovano limiti di 70/80 km/h...bisognerebbe fare bene i conti con quei 3 secondi, a 70/80 km/h, perché altrimenti , più che garantire la sicurezza del cittadino, per qualche frenata di troppo garantiscono la sicurezza dei carrozzieri e qualche accellerata solo delle multe..

In gran parte dell'Emilia i semafori sono stati sostituiti per la maggior parte dalle rotonde ed i photored sono rari, il traffico ne ha avuto grandi benefici e vi auguro che il futuro arrivi anche a voi ...

@ Filippo. Quando scatta il giallo ed è a pochi metri dal semaforo, se rallenta solo si ferma in mezzo all'incrocio. Se però inchioda si ferma sul passaggio pedonale o sui sensori del'infrazione e comunque dopo la linea bianca dell'arresto. Anche ai 40 all'ora non ci si ferma in un metro. E comunque rischia che qualcuno la tamponi. Quando è lì e scatta il giallo deve decidere sui due piedi cosa è meglio fare: accelerare e passare il più in fretta possibile o fermarsi.

Cito il sig. Pellizzari che dice correttamente "Va bene per i tre secondi, ma quasi in tutti i paesi civili per passare dal rosso al verde di accende il giallo. Così tutti si preparano a partire e non si perde neanche un secondo" e aggiungo che questo serve anche a spegnere il motore e riaccenderlo in tempo utile. Roba dell'altro mondo! Ci arriveremo nel 2090....

purtroppo come al solito non si ragiona, a 30 Kmh in tre secondi si percorrono circa 25 metri, a 50 Kmh circa 41 m a 70 Kmh più di 58 m . Quando scatta il giallo, considerando i tempi di reazione, a 30 Kmh ci si deve fermare verosimilmente in circa 15 metri a 50 Kmh in circa 25 metri a 70 in circa 40 m. con il traffico caotico, la miriade di segnali luminosi e non che "decorano" le nostre strade cittadine mi sembra che una frenata così breve e repentina porterà ad un aumento dei tamponamenti.

come sempre in italia ci lamentiamo di chi fa rispettare le regole... Multe aumentate del 1000% perché ci sono controlli ovunque?? Ma viva la faccia! Vuol dire che le infrazioni erano il 1000% in più e magari adesso chi contravviene alla legge ha qualche dubbio in più di essere beccato... In italia siamo sempre teoppo abituati a pensare che i nostri peccati siano tutti veniali e che chi ci fa notare che sono infrazioni sia sempre un disonesto... Finchè non cambia quest'idea non cambierà l'italia...

Secondo me, ai fini della sicurezza ma anche a tutela degli automobilisti, non è pensabile di avere semafori con tempi dell'arancione variabili da posto a posto. Il tempo deve essere lo stesso ovunque, così che non ci siano subdole sorprese attraversando questo o quel semaforo. Oppure, se proprio si vuole una durata in funzione della grandezza della strada (e quindi della velocità in gioco), va posto sul semaforo un cartello che indica la durata del giallo in quell'incrocio. Diversamente è solo un far-west, fatto evidentemente per fare cassa. Dateci regole ben precise, senza possibili scuse, e poi mazzolate duro a chi sgarra.

@ Maurizio Marinelli. Lei scherza, ma già adesso quando da distanza vedo un semaforo verde rallento apposta per arrivare con il rosso e non trovarmi nei pasticci nel momento in cui scatta il giallo. A maggior ragione se il semaforo ha il controllo elettronico dell'infrazione e a maggior ragione ancora se devo svoltare a sinistra. Purtroppo non sempre l'accortezza funziona.

Basterebbe semplicemente mettere un timer con conto alla rovescia sopra il semaforo per ogni colore, però in questo modo non ci sarebbero più multe quindi non verrà mai fatto in Italia ( in Cina funziona cosi... )

Va bene per i tre secondi, ma quasi in tutti i paesi civili per passare dal rosso al verde di accende il giallo. Così tutti si preparano a partire e non si perde neanche un secondo.

I cittadini sempre puniti, vessati e costretti a sobbarcarsi l'onere delle schifezze finanziarie degli amministratori pubblici nazionali e locali. Ai politici corrotti, agli evasori e alla delinquenza ponti d'oro legislativi. Complimenti a chi parla di democrazia ed equità sociale.

Va bene per il giallo a 3 secondi, ma applicare quelle buone regole che sono adottate nelle intersezioni come in Inghilterra no? Lì esiste la zebrata gialla su tutto l'incrocio che non può essere occupata, proprio per lasciare il tempo a tutti di fermarsi, senza corse all'ultimo secondo di verde; esiste il giallo che lampeggia con il rosso prima del verde proprio per garantire una maggiore fluidità; esiste una segnaletica che rimane impressa nell'asfalto che non svanisce in 10 giorni e che non lascia spazio ad interpretazioni su dove si trovi la linea d'arresto; e così via... purtroppo non riusciamo proprio a "vedere" in grande e in prospettiva..

Su questo argomento si leggono un sacco di motivazioni fuorvianti, prima fra tutte il "fare cassa". Ma ben venga il "fare cassa" se gli automobilisti sono ormai ridotti ad una folla di arroganti isterici e maleducati,come constatabile qui a Milano. Se si eleva una multa è perchè qualcuno non rispetta il codice, il resto sono solo chiacchiere. Quando scatta il giallo si rallenta e ci si ferma. Punto e finito, piaccia o no. Siccome ormai la regola è che con il giallo invece si accelera e ci si ferma solo con il rosso (a volte neanche con quello, ma tanto poi fai la coda al semaforo dopo), ecco che ridurre il tempo del giallo in realtà riduce la possibilità di contravvenire al Codice, e questo dà fastidio a molti. Questi i fatti, il resto sono solo scuse, inutili piagnistei e ribaltamento della realtà. Quindi andiamo più piano, rispettiamo il Codice e così il numero delle multe non aumenterà ma anzi diminuirà. Anche questo mi sembra semplice.

ma qualcuno ha tenuto conto dei pedoni? in particolare degli anziani? ancora una volta ringraziamo la cassazione!

Ma anche ai 40 non ci si ferma in un metro. Bisogna inchiodare e c'è il rischio che chi è dietro ti tamponi (anche senza neppure inchiodare, come mi è già successo). In aggiunta se hai un passeggero che soffre l'auto, se inchiodi ti vomita in macchina. Poi, cosa significa passare con il semaforo rosso? Io non l'ho ancora capito. Quando sei a qualche metro dal semaforo e scatta il giallo ti fermi di sicuro dopo la striscia bianca dello stop e, se c'è, sopra il passaggio pedonale o, se il semaforo ha il controllo elettronico della violazione, sopra i sensori della violazione. Per non parlare dei semafori dove la striscia dello stop è qualche metro prima del semaforo e nello spazio intermedio ci sono i sensori. E quando devi svoltare a sinistra, cosa fai? Io so solo che quando c'è un semaforo con il controllo mi viene l'ansia e non so come comportarmi. Se lo vedo verde da distanza rallento e cerco già di fare in modo di arrivare con il semaforo rosso in modo di non trovarmi nei pasticci.

Chi passa col rosso merita multa e decurtazione punti. L'arancione crea caos ed aumenta il rischio di incidenti, sopratutto tamponamenti. Per non parlare delle svolte a sx dove, in mancanza di freccia verde dedicata, si rischia di bloccare l'incrocio aspettando prima del semaforo una possibilità di svoltare.

Dalle autovetture private, e dagli automobolisti in genere, si pretende di fare una cassa sempre maggiore. Tutte le scuse son buone. !00 euro per il rinnovo patente, ad esempio, sono una ruberia legalizzata. Tutti gli automobilisi devono rinnovare la patente( le multe sono veramente lacrime e sangue)Un minuto di "visita oculistica", e il guadagno è assicurato. Spese, per la scuola guida, un euro e sessanta centesimi di bollo. Intanto il lasso di tempo di validità della patente è stato dimezzato. Che bello! Non è una vera pacchia aprirsi un'autoscuola?

Trovo molto grave che in Italia i limiti di velocitá siano spesso tarati su livelli ridicoli, per potere poi fare le multe con gli autovelox. Non molto tempo fa sono andato sulla Napoli Pompei, un'autostrada a 3 corsie con limite di 60 o 70 che nessuno (giustamente) rispetta e credo sia ancora cosí. In altri casi il viaggio diventa un incubo perché non si riesce piú a guidare in tranquillitá (e in sicurezza), ma bisogna stare sempre tesi per individuare il nemico autovelox. uno scandalo. Bisognerebbe fissare limiti veri. Borgomeo, lei che é bravo, ci faccia un pezzo anzhe su questo.

Ma perché invece di strillare non si comincia a rallentare? In città, ed in particolare dove ci sono semafori, che indicano l'esistenza di "intersezioni" e, quindi, di situazioni di potenziale pericolo non è obbligatorio andare alla massima velocità consentita (50 km/ora, in genere). Basta fermarsi ad un qualsiasi semaforo cittadino per constatare che il vero pericolo per i cittadini e gli automobilisti non viene dalla durata del "giallo" ma dal comportamento scorretto, molte volte gravemente scorretto, degli automobilisti stessi! In prossimità del mio ufficio c'è un semaforo, dotato di rilevatore fotografico, posto su una strada a tre corsie che spesso, pur trovandosi in piena città e attraversata anche da più serie di strisce pedonali, viene usata come se fosse una pista di formula 1! Alcuni automobilisti arrivano in prossimità del semaforo a velocità pazzesche, sicuramente anche oltre i 100 km/ora, e sono convinto che lo facciano anche perché convinti che a quella velocità possono passare tranquillamente anche se scatta il giallo. Cominciamo a guidare con attenzione e rispettando le norme (ad esempio senza parlare con l'orecchio incollato al telefonino e le due mani sul volante!) e vedrete che nessuno Comune vi farà la multa!

ai semafori, sarebbe più efficace il ritiro della patente per chi passa col rosso, dando al contrario un margine più ampio all'arancione per poter liberare la carreggiata senza brusche accelerazioni o frenate (a quello serve l'arancione, no?) ma ovvio non farebbe cassa. Ma che le multe servano solo ai bilanci dei comuni ormai è cosa nota, della sicurezza se ne fregano altamente i nostri ragionieri pubblici, se no non esisterebbero dei limiti di velocità in certe strade talmente bassi e talmente inaspettati da chi ci passa per la prima volta che rispettarli significherebbe davvero rischiare la vita, E la faccenda è talmente palese che aspettarsi poi che certe multe siano pagate serenamente è assoluta utopia. Chi troppo vuole nulla stringe, i proverbi ogni tanto ci azzeccano.

Con il semaforo verde mi fermerò perché può scattare l'arancione da un momento all'altro!

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