Palazzo Lucatelli, la Giunta approva il progetto definitivo: ecco cosa sarà fatto [GALLERY] - TrapaniSi

2022-07-02 02:01:13 By : Mr. NIKE HUAN

Un lavoro da 2 milioni e 340 mila euro che ridarà nuova vita ad uno storico palazzo della città

La Giunta ha approvato il progetto definitivo per la ristrutturazione di Palazzo Lucatelli. Lo studio, redatto da Stefano Nola per il Luglio Musicale, prevede una spesa di 2 milioni e 340 mila euro, interamente finanziati dalla ARCUS, oggi ALES, società in house del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo (MiBACT) – che ne detiene il 100% del pacchetto azionario – impegnata da oltre quindici anni in attività di supporto alla conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale.

Il progetto di Nola è stato donato dal Luglio al Comune in passato e questo ha permesso l’approvazione odierna. Entrando nel dettaglio complesso edilizio occupa un intero isolato compreso tra la Piazza Lucatelli, la via Verdi, la via San Francesco e la via Cassaretto.

Nella relazione, l’ingegnere Stefano Nola spiega come “il primo nucleo dell’immobile risale al 1455, ampliato e rimaneggiato nei secoli successivi. La struttura del fabbricato risulta in muratura portante continua con solai piani costituiti per la maggior parte da travi, arcarecci, tavolato in legno e soprastante mattonato e si presenta in pessime condizioni statiche. Parte delle coperture sono state realizzate con capriate. Il complesso si presenza in stato di abbandono e degrado, in alcune parti si rilevano crolli soprattutto delle parti lignee dei solai”.

I lavori che verranno effettuati prevedono “la demolizione di tutti i solai per le precarie condizioni manutentive; il risanamento della muratura esistente mediante applicazione di rete elettrosaldata; la sarcitura di piccole lesioni mediante la scarnitura, la pulitura delle stesse e con apposizione di malta; la formazioni di cordoli in calcestruzzo armato; la realizzazione di nuovi solai nel rispetto della tipologia esistente; il ripristino delle aperture preesistenti; la rimozione dell’intonaco preesistente ammalorato e di tutti gli elementi estranei (greppe per cavi elettrici e cavi elettrici superflui) ed esecuzione di un nuovo intonaco costituito da un primo strato di rinzaffo e da un secondo strato”.

La finalità dell’opera, ovviamente non cambia e rimane quella che era già stata presentata: un Polo Culturale Polifunzionale che prevede una biblioteca, un auditorium da 200 posti, gli uffici del Luglio Musicale Trapanese, un angolo espositivo di argenti, appartenenti all’antica tradizione trapanese dei misteri, e in futuro un possibile spazio per le acqueforti del Piranesi.

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