Da Bottega Veneta a Dior, le dieci it-bag dell'estate 2020 - MFFashion.com

2022-07-30 01:36:26 By : Mr. Frank Yin

Una borsa ha sempre due possibili destini: durare una stagione o per sempre. Impossibile sapere se nel febbraio del 1955, una giovane Gabrielle Chanel sapeva se la sua 2.55 (dal mese e anno di creazione) sarebbe diventata un'icona del mondo della moda, tra le borse più desiderate ancora oggi, dopo quasi 70 anni. Eppure ancora oggi, stagione dopo stagione, i direttori creativi delle maison portano in passerella le ultime creazioni in fatto di accessori, sperando che questi rimangano un segno distintivo nella storia di una casa di moda.

Così è stato per John Galliano, che nel 1999 aveva dato vita alla Saddle bag, tra le più amate del nuovo millennio; ma anche per Karl Lagerfeld, storico direttore creativo di Chanel, che non solo ha proposto una riedizione della 2.55, la Flap bag, ma l'ha resa quasi più popolare del suo primo modello, aggiungendo solo le CC sulle pregiate pelli di vitello o coccodrillo. Per la stagione spring-summer 2020 sono molte le case di moda che hanno lanciato modelli già molto in voga tra celebrity e influencer. Alcune tornano dal passato, altre sono ispirate agli archivi, altre ancora sono brand new. Resta da scoprire quale sarà il loro destino.

La Chain pouch di Bottega Veneta

Bottega Veneta - Chain pouch

La nuova Chain pouch di Bottega Veneta è senza dubbio la borsa dell'estate. Eletta a pieni voti da star, influencer e celebrity che già da alcuni mesi la sfoggiano e la rendono protagonista di scatti su Instagram da milioni di like. Da Chiara Ferragni a Hailey Bibier, Rosie Huntington-Whiteley, Rihanna e Kendall Jenner, per citarne alcune, la nuova borsa gioiello ideata da Daniel Lee è l'accessorio must have di ogni look. La pouch della maison esisteva già, ma per la primavera-estate 2020 è stata arricchita da una catena oro a maglie larghe, che l'ha resa la perfetta sintesi di sobria eleganza unita a un raffinato e distintivo dettaglio. Anche per la sua produzione, che richiede ore di lavoro in quanto il processo di realizzazione necessita le mani di esperti orafi che scolpiscono ciascun anello della catena per elettroformatura, prima di assemblarli e lucidarli.

Per la nuova Valentino Supervee, il direttore creativo Pierpaolo Piccioli ha concentrato in un una borsa il minimalismo e l'audacia del suo design tridimensionale, a un simbolo della tradizione della maison. La lettera V, centrata in un'ellisse, è il segno di una storia lunga oltre 50 anni e soprattutto un logo, che oggi è stato riportato in auge e reso un dettaglio inconfondibile della casa di moda romana. La Supervee ha ottenuto da subito un gran successo, e per raccontarla meglio, Valentino ha affidato agli artisti Abdulla Elmaz e Sucuk&Bratwurst il compito di creare delle animazioni che ne esaltasse lo stile. Il fotografo di Dubai ne ha create alcune ispirate al surrealismo mentre il collettivo berlinese ha messo al centro proprio la V signature, giustapposta a dettagli floreali.

La Baguette in spugna di Fendi

Fendi - Baguette in spugna

La Baguette è un'icona. Sbagliato chiamarla borsa. Così impressa nella storia di Fendi, tanto quanto nella storia della moda, da essere stata più e più volta ricordata, reinterpretata da artisti e celebrata. Era il 1997 quando Silvia Venturini Fendi l'ha creata e da allora si sono susseguite oltre mille versioni di questa bag a spalla dalla forma rettangolare, e da una corta tracolla regolabile. Da portare sotto il braccio, proprio come lo sfilatino francese che le ha dato il nome. Ne esistono modelli in rafia, pelli pregiatissime, tessuto bouclé, pvc, paillettes e moltissime altre texture, ma ne mancava una, quella ideata per la primavera-estate 2020. Si tratta di una versione in spugna di cotone, adatta alla stagione proprio per ricordare tanto il tessuto dei teli da mare, e resa super glamour per i toni di colore in cui è stata realizzata, come il rosa.

La Bobby di Dior. Ph Sarah Blais

Dior - Bobby Un nome che è già una piccola parte di storia della maison, quello della nuova Bobby di Dior. Perché quello scelto per la nuova bag della maison di Lvmh, è un omaggio al cane di Monsieur Christian Dior, ma anche il simbolo di molti successi della casa di moda francese. «In ogni collezione c'era un pezzo che presumevamo avrebbe avuto successo, e si chiama sempre Bobby», aveva raccontato il fondatore nelle sue memorie. Così Maria Grazia Chiuri, al timone creativo del womenswear di Dior ha dato questo nome alla nuova bag dall'estetica timeless, disponibile in tre misure e quattro colori, nero crema, cammello e a tela blu Dior oblique, caratterizzata da una forma che rimanda all'equitazione e con le iniziali Cd poste su una piccola fibbia che la rende distintiva. Seppur parte della collezione autunno-inverno 2020, la borsa è già tra le più desiderate delle celebrity, simbolo di un lusso contemporaneo che incarna appieno l'essenza di Dior.

La borsa secchiello di Stella McCartney

Niente di più estivo che una borsa secchiello e a rete intrecciata. Per Stella McCartney un modello di punta della stagione estiva, che quest'anno più che mai ha rieletto le borse in rafia, vimini, le ceste e le coffe. La maison ne ha realizzata una che riassume l'idea moderna di una borsa adatta alle località di mare, elegante e con dettagli raffinati ma dall'allure summertime. La gamma di colori scelta è ristretta, solo il bianco ottico e il color cannella ma dona al modello un touch esclusivo.

La Kaia di Saint Laurent

E ispirata alla giovane modella Kaia Gerber, figlia di Cindy Crawford e musa di Anthony Vaccarello, allo stile di Saint Laurent, la nuova bag della maison. Piccola, pratica, cross body e con l'inconfondibile logo che accompagna l'apertura. Dal gusto vagamente retro e realizzata in skin di pelle, lucertola e pitone, la nuova Kaia è stata indossata proprio dalla modella in occasione dello show primavera-estate della maison, ed è destinata a segnare un'epoca visto che rappresenta proprio la seconda generazione delle top model più desiderate sulle passerelle di questo decennio.

La 16 mini bag di Celine

Celine - 16 mini bag Piccola, pratica e dall'alluce vintage. Da portare cross body, a mano o a spalla. Forse per tutti questi motivi la 16 mini bag di Celine è diventata la it bag di molte celebrity ancor prima che arrivasse nei negozi. Da Kaia Gerber a Hailey Bieber, sono molte le giovani modelle che hanno apprezzato il modello della maison di Lvmh, che nonostante i suoi tratti vagamente formali ha in realtà una forma che la rende glamour e pratica per ogni look e occasione. La più gettonata è quella classica in pelle di vitello nera, ma esiste anche in grigio, beige, rosso, e per un touch millennials persino in rosa e verde acquamarina.

Ode all'archivio per Etro. Che tra le sue it-bag per l'estate 2020 ha messo sul podio la nuova Pegaso con borchie. La borsa, in pelle di vitello, è infatti ispirata a un modello iconico della maison, caratterizzata da una fibbia in metallo che raffigura l'iconico cavallo alato, e un tempo realizzata con la tradizionale stampa Paisley. Per il modello, che è stato di recente rivisto anche in versione colorfull per la capsule Pride, la rivisitazione delle borchiette è il perfetto connubio tra tradizione e modernità.

Dopo il successo della sua Chiquito, in versione così mini da non contenere nulla, e allo stesso tempo infiammare il web, il creativo Simon Porte Jacquemus si fa valere con un nuovo modello di borsa che ha già conquistato tutti. Si tratta di Le riviera, un nome e un concetto che hanno segnato la scorsa collezione del designer francese, spesso ispirato dalle località marittime, dove ha persino portato una delle sue passerelle. La nuova bag è piccola e rettangolare, in pregiata pelle di vitello e con una tracolla caratterizzata da due caratteristiche catenelle, ton sur ton o a contrasto, come nel caso della versione in pelle verde acceso con dettaglio fucsia, che la rendono la alleata perfetta dei look estivi.

La Onthego di Louis Vuitton

Fa parte della collezione LV Crafty la nuova OnTheGo bag di Louis Vuitton. Estiva per antonomasia, data la sua forma rettangolare, la capienza e la comodità di portarla sia a tracolla che a mano. Tanto che per questa estate, una versione di questa borsa è stata realizzata con le scritte di suggestive località marittime. Il modello è ispirato alla storica borsa porta documenti Sac Plat di Louis Vuitton, disegnata nel 1968 molto e più volte reinterpretata da artisti e designer della maison. Una forma senza tempo e versatile, che rende la borsa perfetta per la vita cittadina e per il tempo libero. Per questa stagione è stata proposta in due tonalità di ispirazione ultragrafica e underground, una moderna rivisitazione dei codici della maison che l'ha resa subito tra le più desiderate. (riproduzione riservata)

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