Piercing al naso: il significato secondo la medicina ayurveda

2022-08-20 02:18:07 By : Erica Yao

*Spoiler* pare essere un’ottima pratica per rendere meno doloroso sia il parto che la fase premestruale

Se pensavate che il piercing al naso fosse un mero elemento ornamentale, oppure stavate ponderando l’idea di farne uno, sappiate che ha una storia molto più antica e profonda di quanto possiamo immaginare in Occidente. Ma non solo: secondo la medicina Ayurveda, fare il piercing al naso comporterebbe anche non pochi benefici per la salute e l’equilibrio di chi lo indossa, in particolare per le donne. Le sue origini risalirebbero addirittura al sesto secolo A.C.: si parla del “nath” (il suo nome indiano), nei testi antichi indù come il Sushruta-Samhita, spiegano gli esperti di passoinindia.com, dove era prescritto alle ragazze non appena raggiunta la pubertà o prima del matrimonio. Ma è la parte della filosofia ayurveda che si occupa dei benefici del piercing al naso che ha attirato maggiormente la nostra attenzione. A discapito del suo status attuale di accessorio fashion, infatti, l’orecchino al naso è considerato dalla medicina tradizionale indiana un punto marma per la l’agopuntura e la moxibustione (antica pratica cinese che consiste nel riscaldamento di aree cutanee per la risoluzione di un evento patologico), si legge su naturagiusta.it.

La parte più interessante per le donne, però, è che il punto del foro al naso è collegato energeticamente agli organi riproduttivi femminili: stimolare questo punto sarebbe considerato un’ottima pratica per rendere meno doloroso sia il parto che la fase premestruale. A livello più spirituale, invece, per gli induisti portare un gioiello al naso è associato sia alla dea Parvati che alla dea Kalì e, se indossato alla narice sinistra, è ritenuto capace di favorire una buona armonia nella coppia. Se nelle tradizioni esoteriche il piercing al naso nelle donne era considerato simbolo di fertilità e anche di potenza astrale, quello al setto, portato generalmente dagli uomini medicina del Sud e Nord America sotto forma di legnetti o ossa di animali, era spesso indossato nei rituali di iniziazione. Insomma: non chiamatelo (più) "accessorio di moda".